In Francia con i bambini:viaggio nei posti più belli per i piccoli.

In Francia con i bambini , dove portarli?

Oltre a Disneyland c’è di più!

Se è vero che da piccoli li si coinvolge praticamente ovunque con il nulla, c’è da dire che la Francia ci viene incontro:

ha tante attività e piccole attenzioni adatte alle famiglie. Campeggi compresi.

E poi, la romanticheria di avere una giostra carosello praticamente in ogni città, vi pare poco?

In due estati ne abbiamo girata un bel po’ con la nostra roulotte , e questi sono i posti più belli dove andare con i bambini trovati ( e un po’ cercati ) lungo il nostro itinerario.

Dalla Costa Azzurra, alla Bretagna passando per la Guascogna e non solo.

Un mix di parchi, posti naturali e piccole città che catturano l’attenzione dei piccoli.

Viaggi con bambini: scegliere posti da grandi o da piccoli?

Ce l’ha consigliato anche la pedagogista Azzurra , durante l’intervista su come viaggiare con i bambini (se ve le siete persa la ritrovate qui):

“andate dove piace a voi!”

Noi facciamo itinerari per noi adulti, e poi li infarciamo di posti tipicamente per bambini.

Con l’accortezza di fare visite “da grandi” che siano abbastanza corte.

Tutte attività che poi si alternano bene ad un parco giochi , un gelato o ad una bella corsa per accontentare tutti.

Le bois des Lutins- Dordogna

Se parco giochi deve essere , almeno che sappia di natura. Una sorta di parco avventura adatto ai piccoli.

Quindi, evvai di reti giganti per saltare, ponti da attraversare e corde su cui arrampicarsi sfidando anche le vertigini.

I bambini si divertiranno a cercare i piccoli elfi nascosti qua e là sugli alberi e ad entrare nei piccoli labirinti sotteranei.

E se proprio le energie non saranno ancora esaurite, potranno saltare sui gonfiabili.

Dedicate almeno mezza giornata e cercateli in giro per la Francia (ce n’è più di uno).

È una catena che si trova essenzialmente nella parte più a sud del Paese, noi siamo stati a Le Bugue, in Dordogna.

Parco trovato grazie al sito playgroundaroundthecorner che è una garanzia.

I giardini di Brocéliande, alle porte di Rennes.

Un grande parco giochi per bambini con il rischio che poi ci si diverta tutti!

Questo ha l’animo ecologico, come piace a noi!

Percorsi a tema in mezzo ai boschi a caccia di storie da raccontare attorno al pentolone tra pozioni e streghe.

Galline che come pollaio hanno negozietti vintage, camerette e scuole.

E poi la ciliegina sulla torta di tutto il parco:

il percorso sensoriale per il risveglio di piedi e piedini che si conclude con sabbia e giochi d’acqua!

Tutto rigorosamente senza scarpe!

Sarà bello tornare un po’ bambini e scoprire che in fondo la felicità è stare a piedi nudi!

Se siete dalle parti di Rennes con i bambini, avrete speso molto bene una mezza giornata.

Scovato grazie alla guida Viaggi Autori scritta da Letizia, mi sono fidata ciecamente e direi che ho fatto bene!

Dune de Pilat-Costa atlantica

Arrivare in cima alle dune più grandi d’Europa e poi correre liberi, giù verso l’ oceano!

Ci capita spesso di vedere posti belli in giro per il mondo, ma le dune de Pilat sono veramente strepitose!

Salire in cima alla duna può essere un po’ faticoso, soprattutto se siete con i bambini. Noi siamo stati facilitati salendo dall’estremità laterale della duna, direttamente dal camping Panorama du Pyla.

Ma una volta in cima il panorama è garantito! Da un lato l’oceano e dall’altro la pineta.

In mezzo ci siete voi su questa soffice sabbia dorata!

Adesso che siete in cima lanciatevi giù correndo fino all’oceano. Sopra la vostra testa decine di parapendio colorati.

Attimi di pura felicità!

Avignone, tra parco giochi e l’intramontabile gioco del mondo.

Avignone è una città nel sud della Francia decisamente a misura di bambini.

Non solo perchè non sia particolarmente grande, ma soprattutto perchè ha tutti i presupposti per coinvolgere anche i piccoli della famiglia.

Innanzitutto adoro l’idea di disegnare per le strade l’intramonabile gioco del mondo (o campana), così tra un museo e l’altro i bambini si sfogano con 4 salti che può fare solo bene!

Poi c’è il museo più famoso di Avignone: il Palazzo dei Papi. Qui si può entrare con i bambini? Assolutamente si!

Raccontare la storia dei 9 Papi che hanno vissuto qui prima di tornare a Roma può aiutare a incuriosirli (o a intimorirli, vedete voi).

Considerate che all’interno la residenza è completamente vuota.

Per fortuna si sono inventati il tablet con la realtà virtuale : comodo se dovete intrattenere una 3enne.

L’area giochi per bambini più bella di Avignone si trova proprio all’ombra del Palazzo dei Papi:

un playground a tutti gli effetti, con spazi dove arrampicarsi e una fontana dove togliere le scarpe ed andarsene solo quando si è completamente inzuppati (tanto i genitori viaggiatori in borsa un cambio lo tengono sempre, altrimenti ci penserà il sole!).

Immancabile per una città francese, la giostra con i cavalli!

Il castello di Chaoumont nella Loira, tra torrette e giardini speciali.

Cercate un castello nella Loira che sia visibile anche con i bambini piccoli senza annoiarli?

Non volendo farle passare troppo tempo al chiuso “senza toccare nulla “, abbiamo scelto Chaumont.

Qui c’è tutto quello che serve per attirare l’attenzione dei bambini:

il tipico castello da fiaba con le torrette, un grande parco all’inglese dove correre e soprattutto giardini creativi dove giocare con la fantasia.

Trovate tutta la nostra visita nel dettaglio qui.

Le case tra le rocce in Bretagna

Se avete dei bambini che sono dei piccoli scalatori, questi massi su cui arrampicarsi farà per loro.

Le super fotografate case tra la rocce in Bretagna sono 2:

una si chiama Castel Meur  ( o La Maison du Gouffre) e strova nel minuscolo villaggio di  Plougrescant.

È circondata da un paesaggio surreale, quasi lunare.

L’altra casa è un posto di guardia tra i massi , ed è a Kerlouan nel villaggio di Ménéham . Visto al tramonto è ancora più suggestivo ed è ad un passo dalla bella spiaggia di dune (e dal campeggio).

In entrambi i casi non porterei il passeggino!Meglio farli camminare e arrampicare sulle pietre. In alternativa il solito zaino porta bimbo.

In Camargue, alla ricerca di fenicotteri , cavalli e fari.

Camargue con i bambini è fenicotteri e cavalli bianchi.

Quindi al via le pedalate tra le paludi cercando di avvistare più animali possibili!

Sinceramente puntavamo ai fenicotteri, ma ne abbiamo visti solo 3.

Siamo riusciti però ad arrivare al faro della Gacholle ed è stato un traguardo!

30 km tra andata e ritorno, tutti con il vento tra i capelli e sotto il sole (meglio portare tanta acqua, crema solare e cappelli da sole). Durante il tragitto si incontrano saline e spiaggie sabbiose dove fermarsi a giocare.

E poi c’è il paese dei gitani Saintes-Maries-de-la-Mer ; è molto turistico, e qui ci saranno giostre e gonfiabili per far giocare tutti i bambini.

Perchè non è che se le piacciono le giostre poi non apprezzerà più il falò nel bosco. Almeno si spera!

Provenza con i bambini: tra ocra e lavanda

Se siete alla ricerca di una giornata speciale in Provenza con i bambini portateli qui: sul sentiero delle ocre a Roussillon.

Un’ esperienza sensoriale a colori che non è solo da vedere ma anche da toccare, annusare, ascoltare…

giallo come le nostre mani dopo aver toccato la sabbia color zafferano

verde come i boschi del sentiero delle ocre che profumano.

blu come il colore intenso del cielo , le persiane delle case e, perchè no, dell’acqua refrigerante della piscina in cui ci siamo tuffati al ritorno in questo campeggio.

La Lonley Planet sconsiglia i vestiti bianchi, noi li abbiamo messi apposta affinché si colorassero! Ma forse sarebbe meglio usare abiti e scarpe un po’ vecchi perchè a distanza di 1 anno sto ancora cercando di smacchiarli!

Sconsigliatissimo ai passeggini per i gradini , il percorso sul sentiero ad anello dura tra i 35 e 50 minuti.

Dopo il sentiero, consigliamo di fare un salto nel paesino di Roussillon salendo fino al belvedere per avere una vista a 360° sulla Provenza.

E se proprio non volete rinunicare al viola della lavanda, a 20 minuti da qui c’è la super fotografata Abbazia di Sénanque (anche se forse , non è il posto pià indicato per fare correre ed urlare i bambini).

In Guascogna nella terra dei moschettieri.

Forse D’Artagnan non sarà famoso tra i bambini di oggi come i supereroi, però gli si può raccontare la storia dei Tre Moschettieri. E, perchè no?! Rispolverare il vecchio cartone animato (insieme a Lady Oscar e la piccola Flò era tra i miei preferiti).

Lupiac, è il piccolo borgo tra i campi di girasole in cui il vero D’Artagnan è vissuto e a cui hanno dedicato un museo.

Bisognerebbe capitare qui a metà agosto quando fanno una festa a tema e il paese si anima.

In ogni caso , l’atmosfera è quella antica, con case a graticcio e stendardi colorati che sventolano.

Spostandoci verso Condom, si raggiunge la terra dei moschiettieri con la statua dei 4 in piazza e minuscoli borghi tra i più belli di Francia che meritano un passaggio.

Qui trovi il nostro itinerario completo in questa zona insolita di Francia.

Carcassonne tra torri e cavalieri

Carcassonne è bellissima come dalle aspettative!

Una cittadina medievale in piena regola: in cima alla collina, racchiusa tra le mura di cinta su cui camminare, e ben 52 torrette che sembra abbiano dei cappelli da strega, che attireranno la curiosità anche dei più piccoli.

Lo spettacolo medievale con i cavalli poi, non ce l aspettavamo e rientra tra le cose belle di questo viaggio nel sud della Francia.

Un’altra cosa che da mamma ho molto apprezzato, è un percorso con immagini e descrizioni letteralmente all’altezza di bambini.

Spiaggie, fari, castelli…

Questi sono solo alcuni dei posti più adatti ai bambini in Francia.

In ogni caso, troverete spesso fari su cui salire sentendosi marinai in tempesta e grandi spiaggie di sabbia su cui correre e trovare conchiglie ( la bassa marea lascia delle vere sorprese).

Se poi, anche a voi e ai vostri bambini piacciono i castelli, la Francia ne è piena!

Solo in Dordogna ne abbiamo visti 2 in 2 giorni ( qui l’itinerario in quella zona romantica di Francia) ma tra Loira( ovviamente) e Bretagna non sono mancati ! Spesso capita di incontrare anche dei figuranti (come è successo a Fort la Latte ).

E quando anche la fantasia si esaurisce, ricordate che siete in Francia! Troverete sempre un parco giochi dietro l’angolo!

Qui ci sono i nostri itinerari completi e dettagliati in Francia: dal sud alla Bretagna.

Se ci andate e vi piacciono, taggate @glamcaravan sui social, ci farà piacere!

Buon viaggio!

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