10 domande a…Camping Acquafraggia

Camping Acquafraggia

Per conoscere meglio la storia, i progetti e i servizi dei campeggi che sono più in linea con il nostro modo di viaggiare : ovvero  contatto con la natura!

Scopriamolo direttamente dalle parole dei proprietari delle strutture.

Chi sono

Guido e Giovanna , proprietati del Camping Acquafraggia. La loro struttura a conduzione famigliare è immerso in un ambiente di pregio  vicino alle cascate.

Cosa c’è di meglio che svegliarsi con il suono della cascata e l’aria fresca di montagna?

Abbiamo avuto il piacere di fermarci da loro l’estate scorsa . Avevamo bisogno di un weekend rigenerante e qui l’abbiamo trovato.

Cascate Acquafraggia

10 domande a … Camping Acquafraggia.

Quando è nato il vostro campeggio e come è nata l’idea di aprirlo?

Siamo aperti dal 1997, quindi da circa 23 anni. Però già nel 1992 abbiamo cominciato ad acquistare i terreni e iniziato i lavori di costruzione dell’impianto. L’idea era quella di creare una valida opportunità di lavoro da affiancare alla mia professione di Guida Alpina che, comprensibilmente, non offriva grandi  garanzie, soprattutto con l’avanzare dell’età.

Quali difficoltà avete dovuto affrontare all’inizio o nel corso degli anni se ce ne sono state?

Le difficoltà sono sempre in agguato in ogni impresa, la capacità sta nel superarle di volta in volta. Un po’ come nei videogame dove la capacità del giocatore sta nel mantenere la sfida più a lungo possibile.

Forse la difficoltà maggiore è stata nell’acquisto dei terreni. Nella tradizione di montagna, la proprietà della terra è ripartita in tanti piccoli lotti dovuta in parte alle suddivisioni in ambito familiare. Noi abbiamo cercato di invertire il processo. Raggruppare invece di dividere.

Comunque, non ho mai giocato a un videogame.

Come è cambiato il mondo del plein air negli anni?

Io credo che non sia cambiato molto. Lo spirito è il medesimo dettato dalla voglia, o necessità, di un rapporto primordiale con la natura. Certo i camper sono sempre più sofisticati e le tende sempre più grandi che richiedono piazzuole ampie e ben servite.

 Chi sono i vostri clienti solitamente?

Principalmente sportivi legati al mondo della montagna: alpinisti, arrampicatori, escursionisti, appassionati di canyoning o cicloturismo. Ovviamente sono principalmente coppie o famiglie, animali inclusi, ma tutti  cercano di praticare vacanze piuttosto attive. Vengono con tende, camper o roulotte in una percentuale piuttosto ben ripartita.

Abbiamo anche una clientela stanziale nella misura del 20% circa  della nostra ricettività, ma non intendiamo superare questo numero.

È semplice raggiungere e sostare nel vostro campeggio anche con mezzi dalle dimensioni importanti?

Finora non abbiamo mai avuto problemi. La viabilità è buona e le piazzuole sufficientemente ampie a detta dei nostri clienti.

Quali sono le dotazioni delle vostre piazzole e i servizi della struttura

Quelle standard dei campeggi che sono abituato a vedere. Corrente ad ogni piazzuola, fontanelle d’acqua nelle vicinanze, Wi-fi quasi dappertutto. Prato, ombreggiatura buona. Un gruppo di servizi igienici, docce e lavanderie di buon livello, varie zone coperte dove riparare in caso di pioggia, una libreria.

Qual’ è il valore aggiunto del vostro campeggio?

Credo la grande varietà del paesaggio circostante e una possibilità quasi infinità di escursioni o attività sportive da praticare sulle montagne con spostamenti brevi dal campeggio. Da non scordare la cascata dell’Acquafraggia, da cui il campeggio prende il nome, le cui bianche acque  precipitano costantemente a distanza di poche centinaia di metri.

Qual’è l’evento più importante della vostra zona e quindi il periodo per programmare una vacanza presso il vostro campeggio?

La Sagra dei Crotti che si tiene a Chiavenna la seconda domenica di settembre. Agli eventi preferisco però la quotidianità. Da aprile a fine ottobre è sempre il periodo buono per una visita.

Piatto tipico della vostra zona

Il menù del Crotto composto da gnocchetti bianchi di Chiavenna, costine di maiale e verdure cotte alla piotta (lastra di ardesia), torta fioretto. Chiavenna vanta una buona cucina ed ottimi ristoranti fra cui i tipici Crotti, Grotte naturali dove conservare vino, salumi e formaggi con annesse sale o giardini dove consumare merende e pasti.

Pizzoccheri

Sogno nel cassetto?

Ho già avuto molte soddisfazioni. Mi accontenterei di vivere in pace, con quel che basta e in un ambiente naturale integro.

Quali servizi avete vicino senza dover prendere l’auto?

La zona è servita bene con le piste ciclabili. L’autobus passa ogni ora e il treno, dalla stazione di Chiavenna, a 3 km dal camping, consente un collegamento con le città e gli aeroporti.

Camping Acquafraggia

 

Ringraziamo Guido Lisignoli e Giovanna Mazza per la loro disponibilità e ricordiamo che il camping Acquafraggia è aperto  solitamente dal 1° marzo al 5 novembre.

Se invece  volete sapere i campping in cui siamo stati qui c’è  la mappa con tutti i campeggi .

Cosa vedere nelle vicinanze

Per chi ha voglia di camminare dalle cascate in un’ora e mezza circa si arriva a  Savogno.
Un bel borgo tipico di montagna con case di pietra da cui godersi la vista panoramica. La sua particolarità sta proprio nel fatto che si possa raggiungere solo a piedi (grazie ai suoi 2886 gradini!)

Altrimenti le cascate di Acquafraggia sono veramente a 2 passi.

Savogno

Savogno

Cascate acquafraggia

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