Palazzi reali, castelli e foliage autunnale.

Residenze reali, dimore d’epoca o antichi castelli fortificati emanano un fascino a cui proprio non so resistere.

In qualsiasi vacanza , corta o lunga che sia , ne approfittiamo per visitarne almeno uno, forse per questo amiamo tanto l’Europa, perché ne è piena, ad ogni angolo.

Appassionati entrambi di storia, io ho avuto la fortuna di avvicinarmi a questi racconti grazie a un bravissimo insegnante di storia del costume che narrava ,letteralmente, racconti che si celano dietro i portoni dorati di questi palazzi storici  e dei loro inquilini :Re, Regine ma anche  tutti gli altri , compresi i lavoratori.

Per comprendere bene le storie di queste figure occorre entrare nel contesto storico. Non sono i personaggi edulcorati delle fiabe ma persone spesso vulnerabili che hanno cambiato le sorti di interi paesi  o dato vita a  semplici abitudini e  tradizioni che spesso ci portiamo fino ai giorni nostri senza saperne le origini.

Noi siamo curiosi per natura e ci affascinano tutti questi particolari, che si legano all’architettura e alle questioni un pochino più tecniche e pratiche; per questo , quando è possibile , ci muniamo  di audioguida e sfruttiamo al massimo tutto il tempo disponibile, curiosando in ogni angolo.

Inoltre , la maggior parte delle volte i castelli e i palazzi sono contornati da bellissimi parchi e giardini, e negli ultimi anni abbiamo iniziato ad apprezzarli ancora di più visto che anche noi abbiamo il nostro “secret garden” di cui prenderci cura.

E quale stagione migliore per ammirarli, se non quella in cui cui le foglie prima di lasciarci danno il meglio della loro bellezza?! Un po’ come il gran finale dei fuochi d’artificio!

Qui trovate alcune delle dimore più belle che abbiamo visto  (sempre troppo poche) e che si prestano ad essere viste in questa stagione dove la parola d’ordine è “foliage”.

Palazzi reali

Versailles e le Petit Trianon

La dimora reale europea per eccellenza,  la reggia con la R maiuscola a cui tutte le teste coronate aspiravano. In ogni città d’Europa troverete una piccola  Versailles. Anche se a volte, mi spiace, il paragone non regge!

Qusta era la corte più famosa di tutta Europa con gli inquilini più illustri: dal Re Sole , che l’ha trasformata dall’antico castello che era,   alla Regina Maria Antonietta.

Il palazzo è senza dubbio stupendo e ricchissimo e ci si emoziona ancor prima di oltrepassare i famosi cancelli dorati. Unica nota dolente non in tutte le sale è disponibile l’audioguida in tutte le lingue .

I giardini di Versailles sono immensi, per non parlare del parco , fortunatamente all’ interno c’è un comodo trenino che raggiunge anche “le grand Trianon” e “le petit Trianon”.

Indubbiamente interessante ed elegante  il primo che fu anche una residenza di Napoleone.

Ma è il più piccolo ad essere imperdibile,  un vero  gioiellino : il petit Trianon! È stato il regalo di Luigi XVI alla moglie,  la famosa e chiacchieratissima Maria Antonietta ( proprio quella che avrebbe detto la frase delle brioches per poi finire sotto la ghigliottina ) . È stato il suo rifugio per defilarsi dagli obblighi di corte e sembrerebbe che sia qui che la Regina incontrasse di nascosto il conte di Fersen.

Oltre a questa deliziosa dimora con gli interni dalle tinte pastello , immerso in un insolito giardino all’inglese , è particolare il villaggio contadino  che si raccoglie intorno chiamato “il borgo della Regina”. Un vera e propria fattoria funzionante a disposizione di Marie Antoniette, dove tra le altre cose i bambini potevano giocare con abiti più comodi rispetto a quelli  a cui erano stati abituati.

Tutto questo si vede molto bene nel film di Sofia Coppola “Marie Antoinette”  che racconta le sfortunate sorti della sovrana in un’originale e  forse un po’ edulcorata versione  pop con il sottofondo di  musica rock!

Tornando ai giardini principali, informatevi sugli orari degli spettacoli delle fontane, veramente belli da vedere i giochi d’acqua a ritmo di musica classica…in fondo siete a Versailles!

Versailles è raggiungibile dal centro di Parigi con la RER.  Qui potete vedere le foto ufficiali del Trianon.

Palazzo reale e Schonbrunn a Vienna

Dimora reale considerata al secondo posto come maestosità,  secondo noi dal punto di vista turistico è la migliore.

Infatti, oltre ad avere l’audioguida che spiega alla perfezione ogni cosa che vedrete , ha proprio quello che ho sempre desiderato trovare  in un palazzo di questo genere, cioè ricostruire la storia del suo  inquilino più importante: in questo caso Sissi!

Chi di voi non ne ha mai sentito parlare?!

Tra l’altro proprio in questi palazzi giusto un secolo prima era nata la futura Regina di Francia, l’allora principessa Maria Antonietta, figlia di Maria Teresa d’Austria.

I palazzi Imperiali sono due: L’Hofburg , nel centro di Vienna, e il castello di Schonbrunn ,appena fuori  la città e comodamente raggiungibile in metropolitana.

È possibile acquistare il biglietto cumulativo “Sisi ticket” che vi permette di visitarli entrambi ed accedere anche alle mostre.

All’Hofburg è visitabile il museo delle ceramiche , il museo con la storia di Sissi dove sono esposti i suoi abiti più eleganti e le stanze reali, ancora perfettamente arredate! In tutti gli ambienti l’audioguida racconterà curiosità e aneddoti.

Invece al castello di Schonbrunn è possibile visitare , sempre con audioguida che spiega il tutto alla perfezione , gli appartamenti di Sissi e anche quelli molto belli  e decorati di Maria Teresa .

All’esterno c’è il museo delle carrozze, non è compreso nel Sisi Ticket ma vale la pena  spendere questi 3€. Tanti non lo considerano, in realtà  è molto interessante , ascolterete questioni tecniche e aneddoti, per esempio, sapete perché la coupè si chiama così?

Inoltre,  piacerà anche ai bambini vedere la carrozze, in particolare quella delle cerimonie trainata da cavalli bianchi.

I bellissimi giardini di entrambi i palazzi sono parchi pubblici, significa che potete vederli tranquillamente anche se non siete interessati ai palazzi reali.

Inoltre molto belle da vedere sono le antiche serre. A Schonbrunn ospita la mostra di farfalle invece quella dell’Hofburg è stata trasformata in ristorante, ottima per un aperitivo particolare o anche solo per una sbirciatina.

Castello di Hellbrunn a Salisburgo

Rimaniamo nella bella Austria che abbiamo adorato. Salisburgo in particolare è una delle poche città in qui potremmo pensare di trasferirci. Immersa nella natura, è un perfetto mix di vita in città e natura. Attraversata dal fiume , ha ponti , un castello su una collina , parchi eleganti ,  piste ciclabili e sentieri dove fare trekking . Oltre a  negozi dove fare shopping. Per noi è fantastica!

Salisburgo

Tornando alle residenze , oltre alla bella fortezza in cima alla collina e da cui si ammira un panorama fantastico, c’è una villa  che vogliamo consigliarvi, non è molto grande ma il giardino è molto particolare.

Infatti il proprietario , che a quanto pare si annoiava, ha pensato bene di organizzare dei giochi d’acqua, o meglio, scherzi d’acqua. La visita si dimostra molto divertente, anche se come noi abbiamo dovuto farla indossando il k-way.

Inoltre in fondo al parco per i fans del celebre film Disney “Tutti  insieme appassionatamente” c’è una sorpresa!

Ve lo ricordate il gazebo in vetro? Eccolo!

Se siete fan del film e volete andare direttamente nei luoghi guardate qui

Castelli di Neuschwanstein

Spostandoci dall’Austria verso la Baviera arriviamo al castello delle favole per eccellenza , ovvero il castello di Neuschwanstein a Fussen.

Così meraviglioso con le sue torrette a punta che Walt Disney vedendolo se  ne innamorò e lo prese come spunto  per il castello della bella addormentata.

Per noi è stato la degna conclusione di un viaggio in bici fatto qualche estate fa in queste bellissime terre (Qui trovate l’itinerario). Immaginiamo che vederlo in autunno sia eccezionale, soprattutto se lo guardate dal ponte Marienbrücke (Attenzione! Non adatto se soffrite di vertigini!)

Curiosa la storia del suo proprietario nonché ideatore, l’eccentrico Re Ludwig di Baviera,  cugino di Sissi con cui ha condiviso anche un triste destino.

Le visite al castello sono solo guidate  e sono da prenotare. Il biglietto da l’accesso ai due castelli che sono uno in fronte all’altro.

Castello reale di Gödöllő a Budapest

Rimaniamo sulle tracce di Sissi, Imperatrice dell’Impero austro-ungarico ed è proprio vicino alla sua amata Budapest che le costruirono una nuova residenza , da cui poteva fuggire dall’austerità della corte di Vienna.

È visitabile comodamente in un paio d’ore , e gli interni ben arredati racchiudono vari oggetti e abiti. All’ esterno del castello c’è un grande parco boschivo dove Sissi amava cavalcare.

Noi l’ abbiamo visto con la magica atmosfera autunnale anche se con un po’ di pioggia.

In effetti , tutta la città di Budapest si presta ad essere vista in questa stagione perché ci sono molti parchi e molta natura da ammirare, dalle colline di Buda e Obuda al parco di Városliget.

E poi questa affascinante città sul Danubio ha una carta vincente, è l’unica capitale ad essere termale!

Sissi adorava Budapest, come darle torto!

Il castello di Godollo è raggiungibile comodamente da Budapest con il treno.

Budapest

Palazzo reale di Madrid

Cambiamo completamente zona e per una volta decidiamo di andare in Spagna, direttamente nella capitale.

Il risultato è che ci innamoriamo subito della Spagna e degli spagnoli. La percezione è che Madrid sia  una città molto vivibile, dove la qualità della vita sia ai primi posti. Molto simile alle belle Vienna e Budapest, non per niente facevano parte dei più grandi imperi d’Europa infatti l’atmosfera che si respira è regale.

Il suo palazzo reale si trova in centro , è arredato  e visitandolo con l’audioguida si può entrare nell’atmosfera  e scoprire di più sulla storia spagnola. Attorno c’è un bel parco ,che ora è pubblico, non è molto grande ma si apprezza molto con i colori dell’autunno! Noi siamo riusciti a vederlo addirittura con il sole (il che non è  scontato, l’ avrete notato dalle altre foto).

 

 

Inoltre , nel centro di Madrid si fa notare il parco del Retiro, anche qui potrete ammirare l’autunno in tutto il suo splendore

Castello di Lubiana

Non possiamo parlare di castelli e giardini senza nominare la giovane Slovenia. Della sua capitale abbiamo già parlato ampiamente qui.ma potevano non considerare la capitale più verde d’Europa?

L’abbiamo trovata fantastica ad agosto, immaginiamo che ammirare il panorama dall’alto della torre del castello con il foliage autunnale sia un’esperienza da non perdere.

Vi consigliamo di fare la Lubljana card che comprende la funicolare per raggiungere il castello e ovviamente l’ingresso. L’antica fortezza è ben restaurata ed ampliata ma non ha arredi agli interni. Quindi per apprezzarlo consigliamo di conoscerne la storia tramite l’audioguida che vi condurrà passo per passo nel cortile, nelle torri e persino nei sotterranei.Inoltre all’interno della torre trasmettono un video di pochi minuti che spiega l’evoluzione del castello e il suo ruolo nella città di Lubljana.

 Venaria Reale

Siamo amanti dell’estero e appena possiamo fuggiamo oltre confine per staccare la spina; questo non significa che non apprezziamo le bellezze nostrane, anzi, in fondo siamo nel Bel Paese.

Una città che ci è piaciuta molto, e che secondo noi è un po’ sottovalutata è Torino.

Non dimentichiamo che è stata capitale sabauda, e nei suoi dintorni ci sono tra le più belle antiche dimore italiane.

Durante il nostro weekend d’autunno di qualche anno fa abbiamo raggiunto la Reggia di Venaria, tornata allo splendore dopo i recenti restauri.

Gli interni non sono arredati ma è comunque impossibile resistere al fascino degli affreschi.

Ovviamente non ci siamo persi una passeggiata nei giardini, a misura d’uomo rispetto ad altri descritti in questo articolo.

Venaria Reale si raggiunge da Torino con la navetta express, che  grazie alla Royal Card o alla Piemonte Card è comoda e gratuita, come l’ingresso alla reggia.

Torino è un’altra città ideale se volete continuare ad ammirare il foliage autunnale , basterà salire sulla collina di Superga con la cremagliera e godervi la vista dall’alto.

Torino ci ha strappato una promessa, torneremo presto a vedere anche le altre antiche dimore, possibilmente sempre in questa stagione.

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